Prosegue fino al 28 febbraio 2023 la grande raccolta fondi per costruire la club house di Rugbio Magoanine B.
Un progetto nato quasi 5 anni fa quando il nostro presidente e fondatore Alessandro Acito ha incontrato quasi casualmente a Cusago Irene Bellamio.
L’interesse comune verso la sostenibilità sociale e la grande opportunità educativa e formativa del rugby hanno fatto iniziare una collaborazione che oggi incarna alla perfezione i valori di RugBio: una filosofia di vita ed un approccio al mondo, ancor prima di essere una società sportiva.
In cinque anni Irene è riuscita, dopo il nostro appoggio iniziale fatto di formazione, sostegno finanziario, raccolta fondi e materiale sportivo, a costruire un gruppo di collaboratori eccezionale, ad organizzare l’attività sportiva e formativa in un quartiere abitato da famiglie e bambini entusiasti che Rugbio Magoanine sostiene in un percorso educativo e sociale attraverso lo sport.
Rugbio Magoanine ha acquistato un terreno dove costruire una club house che sia un punto di riferimento per i ragazzi del rugby ma anche per il quartiere. Perché RugBio è nato per fare sì che il rugby fosse strumento per un sostegno reale.
Irene è riuscita ad andare oltre l’appoggio della Polisportiva RugBio ed ha costruito una rete molto efficace, raccogliendo l’attenzione di ONG, altri club di rugby (nazionali e non), fino ai giorni nostri, quando Matteo Crespan, ex nazionale under 20 e oggi giocatore/educatore del Tolosa, ha preso un volo ed è atterrato a Maputo, per dar man forte alla crescita del progetto sportivo, ma anche per contribuire a realizzare la costruzione di una club house nel terreno acquistato.
